Greco
Introduzione al greco antico
Aθήναζε
Lo scopo d’Aθήναζε è d’insegnare a leggere il greco antico con la maggior rapidità, completezza e diletto possibili, e questo entro il contesto della cultura greca antica. La lettura ad alta voce dei testi, la loro comprensione diretta, la fissazione degli elementi grammaticali e sintattici e la studiata ripetizione dei vocaboli che ne facilita l’apprendimento, sono il metodo migliore per sviluppare negli alunni l’abilità nel leggere il greco ad aperturam libri. Con la sua unica combinazione di caratteristiche e la chiara presentazione del materiale, Athènaze aiuta gli studenti a imparare a leggere il greco correntemente, con un’intelligente comprensione fondata su una solida padronanza del suo contesto storico e culturale, mentre allo stesso tempo richiede alti livelli di precisione linguistica.
Il contesto e i personaggi
Ingegnosamente costruito per catturare l’interesse dei ragazzi, il corso principia colla storia d’un contadino ateniese, chiamato Diceòpoli, e della sua famiglia; i fatti sono immaginari, ma sono collocati in un contesto storico ben preciso: dall’autunno del 432 alla primavera del 431 a. C. La storia principia con la vita in campagna, ma è intrecciata con racconti mitologici e inframmezzata dalla narrazione delle grandi battaglie delle guerre persiane, fondati sul resoconto erodoteo, e apre gradualmente la strada per l’accesso ai testi originali di Erodoto, Platone e Tucidide, che costituiscono il grosso del secondo volume. Il corso si conclude con brani d’Aristòfane che ci mostrano Diceòpoli nelle vesti del pacificatore.
Il lessico
La capacità di leggere scorrevolmente dipende dall’acquisizione, il più presto possibile, d’un vasto vocabolario. Per aiutare lo studente a impararle, le parole importanti – scelte sulla base dei lessici frequenziali – sono continuamente reintrodotte nelle letture di questo corso. Prestare attenzione a certi princìpi fondamentali della formazione delle parole aumenta di molto nel discente l’abilità di riconoscere il significato di vocaboli greci che non abbia già incontrato precedentemente: per questo motivo si focalizza l’attenzione dello studente su alcuni di questi princìpi fondamentali, ed è stato incluso nel corso un gruppo coerente d’esercizi sulla formazione delle parole.
Le immagini
Le immagini – create con un’attenzione ai minimi particolari della ricostruzione storica fedele – sono state realizzate con cura da esperti disegnatori, non per puro scopo esornativo, ma per introdurre e consolidare gli elementi fondamentali delle strutture grammaticali e del lessico di volta in volta presentati, e per consentire una comprensione diretta dei testi che, passando il minimo possibile per la lingua materna del discente, unisca con immediatezza parole e cose.
La grammatica
Nei capitoli iniziali le letture sono semplici quanto al contenuto e alla struttura grammaticale. Esse sono costruite in maniera tale che, coll’aiuto del contesto, delle glosse e delle immagini, si possa leggere e capire il greco prima di studiare gli elementi formali della grammatica. Dopo aver letto tutta quanta la storia a voce alta e averla capita, si passa allo studio della descrizione formale di punti di grammatica, che muove da esempi presi dal brano letto. Vengono poi esercizi di vario tipo, che servono ad aiutare lo studente a consolidare la sua comprensione della grammatica, e a dargli la capacità di manipolare le forme e le strutture nuove della lingua mentre queste s’imparano.
Le etimologie
Uno degli scopi che vengono perlopiù attribuiti allo studio delle lingue classiche è il miglioramento della conoscenza e della comprensione dell’italiano. L’influenza del greco sull’italiano è stata notevole specialmente nella terminologia scientifica e medica, ma è evidente anche nella lingua della politica, della filosofia, della letteratura e delle arti. Sono state per questo incluse nei capitoli di questo corso delle sezioni dedicate allo studio delle parole: queste sezioni mettono in luce l’influsso
del greco sul lessico italiano e fanno sì che lo studente acquisti una certa pratica nel ricostruire il significato di parole italiane composte con elementi di derivazione greca.
La civiltà
Ogni capitolo è accompagnato da una rubrica di civiltà, in cui, in maniera chiara e lineare, adatta ai ragazzi del biennio, vengono illustrati i principali usi, costumi, idee e visioni del mondo dell’Atene del V secolo e della Grecia antica in generale, unitamente a schede sugli autori, non appena questi vengono introdotti. Lo studente potrà così immergersi più profondamente nel mondo culturale greco mentre ne studia la lingua, e approfondire il quadro di riferimento e il retroterra antropologico e letterario di cui quella lingua stessa è l’espressione.